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Accordo per la valorizzazione del patrimonio architettonico dell'Esercito in sinergia con l’Assemblea Regionale Siciliana

22 Dicembre 2020

Del presidente

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Firmato oggi a Palazzo dei Normanni un accordo di collaborazione per la valorizzazione del patrimonio architettonico dell’Esercito a Palermo, tra il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gianfranco Miccichè, e il Gen. D. Maurizio Angelo Scardino, Comandante Militare dell’Esercito in Sicilia.

Alla base dell’innovativo progetto, l’intenzione congiunta delle due Istituzioni per la riqualificazione sia strutturale che energetica e la valorizzazione dei più pregiati immobili del Demanio Militare in città, al fine di promuoverne la fruizione alla cittadinanza, sia quali poli artistico-culturali che come ambienti di lavoro o di studio.

In particolare, gli sforzi sinergici dei firmatari si concentrano sul complesso monumentale di Porta Nuova, sull’antica Cavallerizza reale ubicata all’interno del bastione che accoglie i giardini pensili dell’ARS e sulla caserma Garibaldi, struttura di pregio che ingloba una preziosa ala secentesca.

cavallerizza  chiostro

Il progetto rientra a pieno titolo nell’ambito del più ampio disegno fortemente voluto dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, e volto a rendere il proprio patrimonio immobiliare auto-sostenibile. Un ruolo importante nell’accordo è svolto dalla Fondazione Federico II, organo di promozione culturale e informativo in-house all’Assemblea Regionale Siciliana, ha a cuore la valorizzazione del patrimonio artistico della Sicilia e, con tale intento, condivide la volontà di realizzare un solido partenariato inter-istituzionale a vantaggio della collettività.

“Con questo accordo – ha dichiarato il Presidente Miccichè – saremo nelle condizioni di fare insieme promozione culturale negli spazi oggetto dell’accordo di collaborazione”.

“Grazie al virtuoso accordo – ha evidenziato il Generale Scardino – potremo far convergere i nostri comuni sforzi per la valorizzazione del vastissimo patrimonio architettonico che la Forza Armata, da sempre, custodisce a Palermo e che finalmente verrà pienamente condiviso con la collettività”.

Nelle prossime settimane, un Nucleo Tecnico esaminerà in dettaglio i vari progetti correlati, le linee di indirizzo specifiche per ciascuna linea progettuale e monitorerà i processi esecutivi discendenti.

In particolare, tra i più importanti interventi da sviluppare, assumono grande rilevanza, soprattutto per i risvolti sociali ed economici che presuppongono:

  • la valorizzazione di Porta Nuova, da poche settimane oggetto di lavori di messa in sicurezza alla balaustra superiore e bisognevole di ulteriori interventi di restauro, soprattutto all’interno della storica “stanza di Garibaldi”;
  • il recupero della Cavallerizza reale, per consentire la riqualificazione dell’antico maneggio in un monumentale salone per conferenze.
  • la pulizia e il restauro degli antichi locali della Guardia Reale, recentemente rinvenuti nell’intercapedine adiacente alla volta della Real Scuderia in prossimità dei Giardini Reali dell’ARS;
  • la riqualificazione di parte della Caserma Garibaldi, per l’utilizzo   dell’infrastruttura in modalità duale, ossia con regole di fruizione da parte della cittadinanza, tali da non interferire con le attività istituzionali dell’Esercito.

Progetti ispirati all’innovativa tendenza dell’Esercito Italiano, intesa a condividere con la cittadinanza strutture e spazi sinora inaccessibili, nella consapevolezza che il patrimonio pubblico appartiene alla comunità. Ne è un eccellente testimonianza il recentissimo Protocollo d’Intesa firmato dal Ministro della Difesa, Onorevole Lorenzo Guerini, dalle principali istituzioni sportive e dalle Istituzioni locali per la valorizzazione e condivisione del campo sportivo militare “Ten. Onorato” che diverrà centro sportivo polifunzionale a disposizione della collettività.

Anche l’accordo odierno, significativo esempio di sinergia istituzionale, configura un’iniziativa di indiscutibile importanza, elemento di stimolo e di sviluppo nel particolare contesto economico e sociale di riferimento.