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2012 Le Mostre a Palazzo Reale

Mostre a Palazzo reale

Locandina Falcone Borsellino

Da Portella a via D’Amelio: la Sicilia che si è ribellata alla mafia


Dal 18 luglio al 31 ottobre 2012 - Cortile Maqueda – Palazzo reale

 


A vent’anni dalle stragi di Capaci e di via D’Amelio
l’Assemblea regionale siciliana ricorda Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e gli agenti delle scorte
con una mostra e una rassegna teatrale
realizzata e curata dalla Biblioteca dell’Ars

 

Mai rassegnati! Da Portella a via D’Amelio: la Sicilia che si è ribellata alla mafia”.

 

Dalle pagine dei quotidiani locali e nazionali il racconto di storie inedite, spesso dimenticate; storie di resistenza alla mafia, storie di studenti, di uomini di chiesa, di istituzioni e movimenti. L’esposizione, in maniera originale, ripercorre dal 1947, ossia dall’eccidio di Portella della Ginestra, il faticoso nascere, fra le pieghe del dolore e della rabbia, dell’inarrestabile processo di riscatto fatto di ribellione e di presa di coscienza collettiva. Cioè, la lunga storia della lotta alla mafia che coinvolge un intero popolo.
 
 
Venerdì 21 settembre ore 21,00
(Cortile Maqueda – Palazzo Reale)

Ingresso gratuito su prenotazione telefonica  (091-7051111)
 
Un’ode a Falcone e Borsellino, ma anche una elegia per ricordare Placido Rizzotto, il segretario della Camera del lavoro di Corleone assassinato dalla mafia la sera del 10 marzo 1948. Sullo sfondo una Palermo dimenticata, ma disperatamente amata e metaforicamente paragonata alla città di Troia. Su tutto un inno all’amore in

MADRIGALIA SUD
melopoièsi di Mario Modestini

Stefania Blandeburgo reciterà le liriche di Nino Aquila, Salvatore Di Marco, Tommaso Romano, Osvaldo Valenti, Dino Paternostro, Ignazio Buttitta

Cantatrice Giorgia Meli

Clarinetto Dario Compagna

Orchestra da camera “Gli Armonici”
direttore Umberto Bruno

 


Sul palco del cortile Maqueda di Palazzo Reale si alterneranno lo stesso Modestini, Stefania Blandeburgo e Giorgia Meli, accompagnati dalle note dell’orchestra da camera “Gli Armonici” diretta da Umberto Bruno e del clarinettista Dario Compagna.
Mario Modestini così ricorda Falcone e Borsellino in un’ode composta appositamente: “C’è un modo folle di vivere una solitudine, quando crediamo che il mostro che ci sta a spiare dietro l’angolo possa redimersi a causa dei nostri buoni, nobili propositi.”.
I versi si faranno canto anche con un pezzo inedito di Rosa Balistreri (Acquasalsa). Le opere saranno introdotte da ouverture e chiuse dal canto di Giorgia Meli. Un felice mix: il clarinetto in Astragalo per Aquila, l’Ouverture in Di Marco, l’elegia di Qui Laetificat in Romano fino alla religiosità del In Canto Domini per Valenti.

sabato 22 settembre, ore 21.00
(Cortile Maqueda – Palazzo Reale)

Ingresso gratuito su prenotazione telefonica (091-7051111)

Un musical inedito, appositamente creato per la rassegna teatrale legata alla mostra  “Mai rassegnati!

 

 

“FalconeBorsellino” di Giuseppe Celesia e Alberto Puglisi

Un intreccio di recitazione, musica, danza, videoproiezioni per raccontare “in musica” ai giovani i fatti di cronaca, i sentimenti e le paure degli eroi antimafia e dei loro familiari

 

 

La rassegna teatrale “Mai rassegnati!” rialza il sipario il prossimo 15 settembre alle ore 21.00 a Palazzo Reale con un imponente cast che metterà in scena in anteprima assoluta il musical “FalconeBorsellino”, appositamente creato per le iniziative teatrali legate alla mostra “Mai rassegnati! Da Portella a via D’Amelio: la Sicilia che si è ribellata alla mafia”, realizzata dalla Biblioteca dell’Ars e visitabile a Palazzo Reale fino al 31 ottobre prossimo.
Il “telaio” è l’Associazione Teatro e Vita, il “motore” è composto da circa 40 appassionati che nella vita fanno altro e che al richiamo del regista Giuseppe Celesia rispondono diventando 18 attori, 8 ballerini, 3 scenografi, 10 fra tecnici video-luci, stilisti e maestranze tutte palermitane.
Sono già pronti a raccontare la storia d’amore fra Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, ma anche i rapporti fra Paolo Borsellino, la moglie Agnese ed i figli Lucia, Manfredi e Fiammetta, sottoposti anch’essi ad una difficile vita blindata: “Chi ha paura muore ogni giorno… chi non ha paura muore una volta sola”, diceva loro Paolo.
Storie, quindi, non solo di cronaca, ma di vita familiare che si intrecciano, come si intrecciano nel musical “FalconeBorsellino” il canto, la musica e la danza.
Il titolo “FalconeBorsellino” è volutamente tutto unito, perché uniti furono, fino alla fine, i due magistrati, i due amici. Due uomini e un solo obiettivo: lottare e credere nel cambiamento e nella liberazione di una città, di un mondo schiacciato dal giogo della mafia.
La formula scelta dal regista Giuseppe Celesia, il musical, è oggi fra le forme d’arte quella che appassiona maggiormente i giovani. Sono proprio loro quelli che lo spettacolo vuole “catturare”, raggiungere. Gli attori (fra i quali lo stesso Celesia che interpreterà Paolo Borsellino, e Alberto Puglisi, che ne ha anche curato gli arrangiamenti, nei panni di Giovanni Falcone) e i ballerini interagiranno con una originale videoproiezione, protagonista anch’essa della narrazione, che parte dalla seconda guerra di mafia degli anni Ottanta, si snoda ricordando gli omicidi “eccellenti”, per giungere alla strage di Capaci e agli ultimi 57 giorni di Paolo terribili e angoscianti (ogni abbraccio rivolto ai figli poteva essere l’ultimo…), fino all’epilogo di via D’amelio, senza dimenticare i successi dello Stato e del riscatto di un popolo: le cattura dei boss latitanti, Riina e Provenzano, del 1993 e del 2006.

La rassegna teatrale continuerà con:
28 settembre ore 21,00

Ingresso gratuito su prenotazione telefonica  (091-7051111)

“Portella della Ginestra “ di Ignazio Buttitta
Con gli studenti del Laboratorio teatrale del Liceo scientifico “D’Alessandro” di Bagheria

 

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